A poche ore dalla nomina, la nuova giunta comunale di Bari, guidata dal neo-sindaco, Vito Leccese, ha perso un componente. Si tratta di Carlotta Nonnis Marzano, assessora al Clima e alla Transizione ecologica nominata in quota Alleanza Verdi-Sinistra Italiana, finita al centro delle polemiche per alcuni post sui social, in particolare uno nel quale aveva riservato parole pesanti nei confronti di Papa Francesco.
In una nota il sindaco Leccese ha spiegato che è stata la stessa assessora a rinunciare all’incarico. “Voglio innanzitutto chiarire”, ha sottolineato il primo cittadino, “che non condivido, nei toni e nei contenuti, i post cui le polemiche si riferiscono ma che, d’altra parte, si tratta pur sempre di libere manifestazioni del pensiero”. Nonnis Marzano, ha aggiunto Leccese, ha rinunciato all’incarico “per preservare la sua libertà di pensiero e di parola e per tutelare la sua reputazione professionale”. “Reputazione e impegno nelle battaglie ecologiste”, scrive ancora il primo cittadino, “che mi avevano convinto a sceglierla per affrontare le decisive sfide ambientali che la nostra città ha di fronte”.
A chiederne le dimissioni o la rimozione da parte del sindaco era stato tutto il centrodestra. “Leggiamo, con enorme preoccupazione e vivo sdegno”, aveva scritto in una nota Forza Italia Bari, “che il sindaco Leccese ha ritenuto di chiamare in giunta Carlotta Nonnis Marzano, soggetto che, non più tardi di qualche mese fa ebbe ad insultare come ‘anziano molesto’, dedito a illecite ‘attenzioni ai bambini’, addirittura Papa Francesco”. “Chiedo, insieme a tutto il centrodestra, che venga revocata questa nomina. Senza ulteriori indugi”, aveva invece scritto su Facebook Fabio Romito, capo dell’opposizione di centrodestra in Consiglio comunale. Rossano Sasso, deputato della Lega, aveva invece annunciato di voler presentare un’interrogazione parlamentare sulla nomina. La revoca dell’incarico era stata auspicata anche dal segretario provinciale di Fratelli d’Italia, Michele Picaro, e dal senatore Filippo Melchiorre. Dal Partito Democratico il senatore Alberto Losacco aveva invece affermato che “si può essere a sinistra di tutto, ma non del buon senso”.
Dopo la nomina e poco prima delle note dell’opposizioni, i leader dell’Alleanza Verdi-Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, avevano augurato “buon lavoro a Carlotta Nonnis Marzano”, assicurandole “il massimo sostegno perché il suo impegno è anche il nostro”.
Vincenzo Murgolo