Non accadeva dal 1989. In Israele è stato rilevato un caso di poliomielite in un bambino di quattro anni della zona di Gerusalemme che non era stato vaccinato. Lo fa sapere il Ministero della Sanità che teme contagi. Un’indagine epidemiologica è stata infatti condotta fra le persone venute in contatto con lui.
Ieri il capo dei servizi di salute pubblica, la dottoressa Sharon Alroy-Preis, ha tenuto una conferenza stampa per ricordare ai genitori l’importanza di vaccinare tempestivamente i propri figli. Ha consigliato, secondo il Jerusalem Post, di anticipare la somministrazione della prima dose a sei settimane dopo la nascita e la seconda a 12 settimane. La preoccupazione del ministero deriva dalla percentuale ritenuta insoddisfacente di bambini vaccinati: a Gerusalemme è al 95%.
Stefania Losito