Revocati gli arresti domiciliari all’ex sindaco di Otranto Pierpaolo Cariddi. La misura è stata sostituita con l’obbligo di presentazione tre volte a settimana presso gli uffici dei carabinieri.
Il provvedimento rientra nell’ambito dell’inchiesta “Hydruntiade” in cui Cariddi è accusato, insieme con il fratello Luciano, di associazione per delinquere finalizzata a reati contro la pubblica amministrazione.
Ad entrambi i fratelli, ex sindaci, da poco era stata revocata la misura cautelare della detenzione in carcere con gli arresti domiciliari. Anche i legali di Luciano Cariddi hanno presentato istanza per chiedere l’attenuazione della misura dei domiciliari. Il gip si esprimerà nei prossimi giorni.
Gianvito Magistà