Sono quasi tutti prescritti i reati contestati a cinque dei sei imputati al processo “Gibbanza”, sulle sentenze tributarie che sarebbero state pilotate a Bari, tra il 2008 e il 2010. La Corte d’Appello ha dichiarato il non doversi procedere. Già in primo grado era stata dichiarata la prescrizione dei reati per altre 13 persone coinvolte. Unico imputato nei confronti del quale è stata rideterminata la pena, è l’ex giudice tributario barese, Oronzo Quintavalle, personaggio chiave dell’inchiesta. Quintavalle ha collaborato, ammettendo di aver intascato tangenti e altre utilità in cambio di decisioni compiacenti. La sua pena è stata ridotta da 7 a 2 anni e 15 giorni.
Michele Paldera