Tensione alle stelle in Francia. Le proteste per la morte di Nahel, il 17enne ucciso dalla polizia per non essersi fermato all’alt, non conoscono confini. Nella Valle della Marna i manifestanti hanno assaltato la casa del sindaco e portavoce dei Repubblicani. La moglie è riuscita a fuggire con i figli e ora è ricoverata in ospedale. Imponente lo spiegamento di forze dell’ordine. Questa sera saranno 45mila gli agenti schierati durante il vertice sulla sicurezza indetto all’Eliseo da Macron. Sinora sono state arrestate 719 persone, ma la protesta si estende anche ai Paesi vicini: 35 i fermi eseguiti a Bruxelles; scontri durissimi a Losanna. La nonna del ragazzo ucciso ha lanciato un appello per bloccare l’ondata di scontri: Fermatevi. Ma nelle banlieu, l’agitazione cresce e preoccupa anche l’Italia.
Michele Paldera