La giustizia belga ha convalidato l’arresto e confermato le accuse per la vicepresidente del Parlamento europeo, la greca Eva Kaili, e per le altre tre persone fermate nell’ambito dell’inchiesta su presunte tangenti giunte dal Qatar all’indirizzo di alcuni eurodeputati. A riferirlo sono i media belgi, citando fonti giudiziarieConvalidato l’arresto anche per l’ex eurodeputato Antonio Panzeri, per l’assistente parlamentare e compagno di Kaili, Francesco Giorgi, e per Niccolò Figa-Talamanca, della organizzazione non governativa ‘No peace Without Justice’. Rilasciati sotto condizioni il sindacalista Luca Visentini e il padre di Eva Khaili. Il Qatar, dal canto suo, ha respinto ogni accusa mossa dalla Procura di Bruxelles. “Il Parlamento europeo e la presidente Roberta Metsola stanno collaborando attivamente e pienamente con le autorità giudiziarie”, ha sottolineato Juri Laas, portavoce della presidente dell’Europarlamento. Secondo i media belgi, ieri sera è stata perquisita anche l’abitazione dell’eurodeputato socialista Marc Tarabella. Gli inquirenti hanno sequestrato materiale informatico, ma Tarabella non è in stato di fermo.
Vincenzo Murgolo