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“Quo vado?”, il film di Checco Zalone e Gennaro Nunziante potrebbe diventare un successo planetario, sempre che i doppiatori riescano a rendere al meglio le battute di Checco. All’European Film Market del Festival Internazionale del Cinema di Berlino, la pellicola è stata tra le più richieste dagli operatori del settore per essere distribuita in Germania, Austria, Grecia, Russia, Australia, Nuova Zelanda e Medio Oriente. “Quo vado?” è già disponibile in Svizzera, Spagna, Portogallo e Gran Bretagna. Offerte sono giunte dalla Francia e dall’America Latina. Mancano all’appello solo gli Usa, dove Checco sarebbe sicuramente apprezzatissimo.
Che la fissa del “posto fisso” non sia solo italiana? Fatto sta che oltre a “Quo vado?” ha suscitato un interesse da parte dei distributori cinematografici il film sul papa, “Chiamatemi Francesco”, prodotto da Paolo Valsecchi, lo stesso produttore del film di Zalone. E per Checco questo vale più di un premio (a proposito: quando arriverà per Zalone un attestato di riconoscimento da parte di uno dei tanti premi guidati dalle blasonate giurie di critici attenti e severi?).
Maurizio Angelillo