A Foggia la Guardia di finanza ha scoperto un danno erariale da oltre cinque milioni di euro legato all’affidamento dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti in 54 Comuni della provincia. Secondo i militari, i servizi venivano affidati in maniera diretta e in assenza delle procedure concorrenziali. L’affidamento, inoltre, sarebbe avvenuto in modalità “in house”, con conseguente mancata percezione di contributi da parte degli enti locali. 60 dirigenti tecnici dei Comuni sottoposti a verifica sono stati segnalati alla Procura regionale della Corte dei Conti.
Vincenzo Murgolo