Ci sarebbe un indagato per omicidio colposo nell’inchiesta della Procura di Brindisi sulla morte di Clelia Ditano, la 25enne deceduta la notte tra domenica e lunedì scorsi dopo una caduta di oltre 10 metri dal vano ascensore della palazzina dove abitava con i genitori a Fasano. E’ un atto dovuto per eseguire gli accertamenti tecnici che riguarderanno innanzitutto l’ascensore e per affidare l’incarico dell’autopsia. L’avviso di garanzia è stato notificato all’amministratore della palazzina di proprietà di Arca Nord Salento. Indagini saranno svolte anche sul cellulare della ragazza per ricostruire gli ultimi movimenti precedenti alla caduta.
Stefania Losito