In ritardo i verbali elettorali di Brindisi, Foggia e Lecce
La proclamazione del nuovo presidente della Regione e del nuovo consiglio regionale arriverà ufficialmente, salvo ulteriori imprevisti, nei primi dieci giorni del nuovo anno. È quanto trapela dalla Corte d’ Appello di Bari presso cui è insediato l’ ufficio centrale elettorale. Le date indicate fino ad ora, ossia entro la fine dell’ anno per il governatore e nei primi giorni del 2026 per i consiglieri eletti, hanno subìto uno slittamento perché in Corte di Appello non sono ancora arrivati i verbali da Brindisi, da Lecce e da Foggia; mentre da Bari la consegna è imminente. A rallentare l’iter, da una parte c’è la particolare complessità della legge elettorale pugliese, che prevede una ripartizione del seggio mista (23 seggi sono assegnati su base circoscrizionale e 27 su base regionale con il complicato calcolo dei resti), dall’ altra alcuni possibili errori commessi dai presidenti di seggio che si sono riflessi poi sul lavoro dei giudici della Commissione, che in alcuni casi hanno dovuto chiedere ai Comuni di rinviare i verbali delle singole sezioni. Insomma una serie di difficoltà che sta rallentando anche l’ attività politica. Il presidente eletto, Antonio Decaro, dovendo scegliere ben 8 assessori su 10 fra gli eletti, dal primo momento ha detto che per la composizione della giunta avrebbe aspettato l’ ufficialità dei nomi. Ci sarà tempo per pensarci durante le Festività.
Mauro Denigris
