Qualche giorno fa era scappata dalla guerra in Ucraina arrivando in Puglia insieme ad altre donne con bambini, e ha partorito poche ore fa nell’ospedale di Martina Franca, nel Tarantino. E’ nata Nina (nome di fantasia), una bambina di 3 chili e 100 grammi. E’ la prima bibma rifugiata nata in Puglia. La madre, incinta nove mesi e prossima al parto, è giunta con le altre connazionali a Cisternino, nel Brindisino, a pochi chilometri da Martina Franca. Con lei altri due figli, un maschietto e una femminuccia. Il padre della neonata, a quanto si apprende, è rimasto in Ucraina.
“Sta bene ed è felice” la mamma della bimba. sono ospiti di Walter Trento, che da più di dieci giorni accoglie nei
suoi trulli a Cisternino alcune persone fuggite dalla guerra, tra cui Nastya che ha dato alla luce la sua terza figlia. Walter, che è sposato con una donna ucraina e vive in Italia, precisa di avere usato il nome di fantasia Nina per comunicare la nascita della piccola che in realtà sua madre ha deciso di chiamare Anna. Nastya proverà a contattare il marito rimasto a combattere in Ucraina. “Non possiamo che esprimere la nostra felicità davanti ad un’emozione del genere – aggiunge – stiamo proteggendo il futuro di quel Paese perché comunque vada resteranno loro a ricostruire il futuro di quella nazionale. Sono stato io ad accompagnarla in ospedale nella notte tra lunedì e martedì Nastya: nel pomeriggio di ieri, il parto naturale”. La sorellina di Anna ha festeggiato ieri sei anni, nello stesso giorno in cui è andata per la prima volta a scuola in Italia con il fratellino.
Anche il sindaco di Cisternino, Lorenzo Perrini, esprime la propria gioia sui social: “Auguri Nina – scrive – auguri a te, alla tua mamma, al tuo papà e ai tuoi fratelli. L’Italia, la Puglia e Cisternino proveranno a darvi tutto quanto umanamente possibile per farvi sentire a casa”.
Stefania Losito