Ascolta Guarda
Banner Regione Puglia 2025

Riti voodoo e violenze per farla prostituire, arrestato boss della mafia nigeriana

Costretta a prostituirsi per ripagare il debito del trasferimento dalla Nigeria a Bari, violentata e poi cacciata di casa dall’aguzzino che le avrebbe tolto anche il figlioletto nato da una delle violenze.

Favour Obazelu, detto “Fred” o “Friday”, di 43 anni, ritenuto tra i capi della mafia nigeriana, che ha ramificazioni tra la Nigeria e l’Italia, in particolare in Puglia e Calabria,  è stato arrestato dalla Squadra mobile di Reggio Calabria con l’accusa di riduzione in schiavitù, tratta di esseri umani, sequestro e violenza sessuale.

Assieme al fratello, Eghosa Osasumwen detto “Felix” di 32 anni, e ad altri soggetti che si trovano in Libia e in Nigeria, Obazelu avrebbe reclutato in patria ragazze da condurre con l’inganno in Italia. Nell’inchiesta sono indagati altri tre uomini di nazionalità nigeriana e due donne.

Alla ragazza costretta a prostituirsi a Bari era stato promesso un lavoro in un bar del capoluogo pugliese, poi rivelatosi solo un pretesto per convincerla a partire.

Le vittime, inoltre, venivano legate mediante rito voodoo e tenute in uno stato di completa prostrazione psicologica. Una di loro lo ha denunciato e ha raccontato agli investigatori di essere stata “sottoposta in Nigeria ad un rito di magia nera per vincolarla al rispetto dell’impegno di pagare la somma di 25mila euro”.

Secondo le indagini, ci sarebbe stata una vera e propria cerimonia in cui la ragazza, all’epoca ventunenne, e la sua famiglia sarebbero state minacciate di morte nel caso in cui avessero infranto il giuramento. L’indagine è stata condotta dalla Procura di Reggio Calabria perché la ragazza, prima di arrivare in Puglia, è sbarcata in Calabria nel 2014. A Favour Obazelu, invece, l’arresto è stato notificato nel carcere di Agrigento dove è già detenuto perché coinvolto in un’altra inchiesta, questa volta della Procura di Bari, nella quale è accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso.

Gianvito Magistà

Leggerissime

Bevande gassate e snack zuccherati, oltre la metà dei bambini italiani li consumano 3 volte alla settimana

E' il report della fondazione Aletheia: le abitudini alimentari scorrette costano all'Italia 12 miliardi l'anno

 
  Diretta

Top News

Caro-carburanti, si attende il calo del costo della benzina dopo la tregua tra Iran e Israele

Dopo l’annuncio della tregua tra Israele e Iran, a picco le quotazioni di greggio e prodotti raffinati: si attende dunque il calo del costo dei…

“La guerra di 12 giorni è finita”, l’annuncio dell’Iran. Netanyahu: “Gloriosa vittoria”. Ma proseguono i programmi nucleari

Non solo una tregua, ma “la fine della guerra di 12 giorni imposta” da Israele, è stata annunciata in un messaggio scritto indirizzato alla nazione…

Droghe, i giovani ne consumano meno ma preoccupano le nuove sostanze contenute nei cibi e nelle svapo. Crescono antidepressivi senza prescrizione

Diminuisce in Italia il consumo di droghe tra i giovani. Ma c’è un ma. Anzi due: sono i record negativi registrati dalle morti per cocaina…

Tregua tra Israele e Iran, ma la tensione è ancora alta

Trump: così la guerra finirà in un giorno È scattata martedì mattina la prima fase del cessate il fuoco tra Israele e Iran, annunciato dal…

Locali

Boccone di traverso mentre mangia un panino: 63enne muore soffocato in farmacia. Era in attesa di sottoporsi a un elettrocardiogramma

Stava mangiando un panino con il prosciutto mentre, con la sorella, aspettava di sottoporsi a un elettrocardiogramma in farmacia. Un boccone gli è andato di…

Tumore al seno, al Miulli mastectomia con robot e senza cicatrici

L’ospedale è uno dei pochissimi al mondo ad aver introdotto la procedura rivoluzionaria L’ospedale generale regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti, in provincia di…

Coldiretti Puglia, 900mila persone a rischio indigenza. Povertà alimentare in crescita tra gli under 15

L’incidenza della povertà relativa in Puglia è pari al 22,3% e sono circa 900mila le persone a rischio indigenza che fanno ricorso alle mense per…

Ac Boilers a Gioia del Colle, salvi 121 dipendenti. L’impianto sarà riconvertito da un’azienda italiana

Non finiranno a casa i 121 lavoratori di Ac Boilers di Gioia del Colle, in provincia di Bari: la reindustrializzazione delsito da parte di un’azienda…

Made with 💖 by Xdevel