I remake sono la sua passione. Incantato dalle sirene del successo, raggiunto con Prayer in C e Waves, Robin Schulz ci riprova. Il giovane dj e producer tedesco mischia (o mixa ) le note. Apre le danze con “Sugar”, primo estratto dell’omonimo album, pubblicato il 25 Settembre. Quindici tracce da gustare senza pausa. Solo in “play”. Quindici dischi (per sentirsi trendy e usare un termine intramontabile tra i dj) che si avvalgono della collaborazione di artisti internazionali come Moby ed Akon. Elettronica, pop e un pizzico di dub: non c’è schema che possa ingabbiarlo. Robin Schulz sfugge inseguendo combinazioni sempre nuove. Il primo singolo “Sugar” è un rifacimento di “Suga Suga”, inciso nel 2003 da Baby Bash e Frankie J. Dal rap alla dance. Una decina di battiti per minuto di differenza. Due mani per fonderli in un sound diverso. Tormentone? Hit? Riempipista? Definizioni abbandonate e rispolverate per un genere unico. Come un vinile ripescato in soffitta, indispensabile per un remake. La sintesi di ricerca e progresso: la vera passione di Robin Schulz.
Michele Paldera