Aveva infranto il divieto di balneazione
Un turista ha riportato una piccola ferita alla testa tuffandosi dalla Grotta della Poesia, a Roca, nel Salento, una delle dieci piscine naturali più belle al mondo, in cui è vietata la balneazione. L’uomo, 49 anni, residente a Bergamo, è stato medicato sul posto da un’equipe del 118. A quanto pare, ha rifiutato il trasporto in ospedale per evitare la multa. Le sue condizioni non destano preoccupazioni, ma si ripropone una questione mai risolta. La zona è sottoposta a vincoli archeologici e da anni si accede a pagamento, attraverso un sentiero prestabilito. Quando i turisti raggiungono la piscina naturale, non resistono al richiamo delle acque cristalline e violano il divieto di balneazione, mettendo a rischio la propria incolumità e la salvaguardia della grotta.
Michele Paldera