Due guardie carcerarie sono state prese in ostaggio da alcuni membri dell’Isis in un centro di detenzione nella regione di Rostov, nel sud della Russia. “I detenuti in una delle celle del centro numero uno della regione di Rostov hanno preso in ostaggio due agenti della polizia penitenziaria”, si legge in un comunicato. Secondo una fonte delle forze dell’ordine citata dalla Tass, tra i sequestratori ci sono membri dell’Isis che devono comparire in tribunale con l’accusa di terrorismo. I detenuti sono armati di coltelli e hanno chiesto di avere un’auto e di poter uscire liberamente dal carcere. “Il capo della Direzione principale del Servizio penitenziario federale della Russia si trova sul luogo dell’incidente, così come i rappresentanti delle forze dell’ordine interagenti e l’ufficio del pubblico ministero”, si legge nel comunicato. Secondo il dipartimento, sono in corso trattative per il rilascio degli ostaggi. La Russia è stata ripetutamente bersaglio di attacchi rivendicati dall’organizzazione jihadista. L’ultimo in ordine di tempo risale al 22 marzo quando alcuni uomini armati hanno aperto il fuoco in una sala concerti vicino a Mosca, uccidendo almeno 144 persone e ferendone centinaia.
Anna Piscopo