Nella notte è stata raggiunta l’intesa tra Consiglio, Parlamento e Commissione Ue per il salario minimo. “Una tappa importante per l’Europa sociale” ha commentato la presidenza di turno dell’Ue, quella francese.
“Nel pieno rispetto delle diversità nazionali – si legge in un tweet – il provvedimento favorirà dei salari minimi adeguati nell’Ue e lo sviluppo della contrattazione collettiva”.
La direttiva non sarà, comunque, obbligatoria. L’accordo dovrà ora essere approvato in via definitiva sia dal Parlamento che dal Consiglio Ue.
Gianvito Magistà