A Sanremo salgono sul truck di Radionorba i Pooh con il loro calore e la loro gioia di far parte di questo sessantaseiesimo festival.
Nella serata di giovedì hanno portato sul placo i loro 50 anni di carriera e hanno annunciato un anno ricco di impegni. Sarà il loro ultimo anno di lavoro insieme perché “volevamo che la storia dei Pooh si concludesse bene e non come succede tante volte che magari le cose si spengono piano piano”, spiega Dodi.
Il 31 dicembre 2016 si concluderà per sempre la loro avventura. “Volevamo abbracciare tutti i nostri fan, la gente che ci ha voluto bene con il concerto più bello di sempre e non è una cosa facile”, spiega Roby Facchinetti che ammette: “stavo giusto pensando come potrebbe essere l’ultima volta che canteremo insieme. So che è un tema molto forte ma la nostra storia non poteva non finire se non benissimo”.
Per l’occasione è tornato con i Pooh anche Riccardo Fogli che faceva parte del gruppo ma quando per la sua storia d’amore per Patty Pravo (entrambi sposati) gli altri lo misero di fronte all’ultimatum “se stai con lei lasci noi” lui scelse l’amore. Come sta Riccardo Fogli oggi con i Pooh? “A volte sono in confusione” spiega scherzando. “Siamo rimasti comunque amici e io ho visto molti loro concerti e ora che sto imparando tutte le loro canzoni mi accorgo che mi erano sfuggite cose anche bellissime che hanno scritto e cantato. Poi con loro mi trovo bene e penso che siccome sono simpatico, suono bene la chitarra acustica e canto bene, sono sicuro che gli sono mancato!”, racconta ad Alan e Veronica.
Ognuno dei Pooh ha fatto delle richieste al gruppo prima di partire per la serie di appuntamenti che li vedrà impegnati tutto l’anno e Riccardo aveva chiesto di portare la moglie “ma poi c’ho ripensato….con loro…meglio di no” dice mentre Rovy ribatte dicendo che “come dice il testo de la donna del mio amico..i Pooh mai con le donne degli amici!”.
L’11 marzo su raiuno andrà in onda un appuntamento di tre ore dove la musica dei Pooh sarà protagonista. Poi il tour negli stadi italiani, (10 e 11 giugno a Milano, il 15 a Roma e il 18 a Messina). Il concerto di San Siro diventerà un disco live a cui saranno aggiunti quattro inediti e un brano strumentale perché, ci spiegano: ” è bello ricordare la nostra storia, crogiolarsi nei ricordi ma anche progettare il futuro”.
L’8 settembre saranno all’Arena di Verona e in quella occasione sul palco ci saranno molti amici e colleghi. “L’ultima parte dell’anno la dedicheremo a girare il mondo”, dice Red, “saremo in America, Canada e Giappone e poi una serie di concerti nei palazzetti in Italia e poi il 31 dicembre stop!”. “E magari poi invece va a finire che andiamo in vacanza insieme”, scherzano gli altri Pooh.
La dimostrazione che la vita fa mille giri, ci fa fare molti percorsi diversi ma, come cantavano i Pooh, si può essere amici per sempre.
Angela Tangorra