“La canzone del festival è nata in un periodo non felice. Questa sera con Fiorella Mannoia: è un incontro tra generazioni”
Sangiovanni torna su radio Norba da Sanremo per raccontare come sta andando il suo festival. È la prima volta per lui ma ammette di non sentire la tensione della diretta perché viene dalla scuola di Amici. A proposito della sua canzone che si intitola “Farfalle” dice: “E’ arrivata in un momento in cui il mio stomaco e la mia vita naufragavano per cose non bellissime. Fortunatamente grazie alla musica, e si vede sul palco, riesco a ritrovare momenti di serenità. La musica è una terapia che aiuta a leggersi dentro nei momenti di difficoltà ma è anche la migliore amica. Ci sono stati momenti in cui non avevo nessuno e ho parlato alla musica. Lei mi è stata vicin. Le persone se ne possono andare, la musica non se ne andrà mai.”
Questa sera, venerdì, debutterà con Fiorella Mannoia che ha definito il loro duetto una sorta di “Incontro ravvicinato del terzo tipo”. I due canteranno “A muso duro” di Pierangelo Bertoli e Sangiovanni lo racconta così: “E’ una sorta di incontro tra generazioni diverse, la musica unisce, non ha barriere e se ci sono le distrugge. Si possono mischiare generazioni e modi di fare musica differenti e per me è una fortuna gigantesca e un onore poterlo fare con Fiorella che è un’artista incredibile”.
Angela Tangorra