Una ferita d’arma da taglio al torace sarebbe emersa dopo l’autopsia sul corpo della 55enne Michelle Baldassarre, la donna trovata carbonizzata il 9 febbraio scorso nelle campagne alla periferia di Santeramo in Colle (Ba). La perizia è stata eseguita dal professor Francesco Vinci, incaricato dal pm della procura di Bari Baldo Pisani, all’Istituto di medicina legale del Policlinico. Sulla donna sono stati eseguiti anche prelievi di natura tossicologica e istologica, che aiuteranno a comprendere se il decesso sia stato provocato dal taglio o dalle fiamme e se abbia assunto farmaci o altro tipo di sostanze prima di morire. La procura ha aperto un fascicolo, al momento a carico di ignoti, per il reato di istigazione al suicidio.
La zona di campagna, tra i muretti a secco, dov’è stato ritrovato il corpo, è finita sotto sequestro. I carabinieri stanno indagando senza tralasciare alcuna pista. Michelle era stata per 40 giorni in una struttura protetta, fino al 31 gennaio scorso, quando ha deciso di tornare a casa. Il marito della donna, che era stato denunciato per maltrattamenti, è ai domiciliari dal 30 dicembre scorso in un appartamento di un amico. L’uomo non risulta indagato.
Stefania Losito