Totò Schillaci ricoverato nel reparto di Pneumologia dell’ospedale Civico di Palermo. Le sue condizioni sarebbero gravi ma, precisa la famiglia con un post sui social, è stabile ed è seguito da un’equipe di medici. L’idolo delle “Notti Magiche” combatte da tempo contro un tumore al polmone. La malattia, sconfitta una volta, si è ripresentata, ha confessato nei mesi scorsi l’ex calciatore, raccontando la paura al momento della diagnosi e la lotta contro un brutto male.
Sulle pagine social ufficiali, decine di messaggi di incoraggiamento sono stati pubblicati dai tifosi di tutto il mondo. Nato a Palermo, in una famiglia di umili origini – suo papà era muratore – Schillaci è stato scoperto tra le strade del Cep, quartiere popolare di Palermo. Gli anni a Messina hanno preceduto l’ingresso nel grande calcio, con le maglie di Juve e Inter prima di terminare la carriera in Giappone. L’apice l’ha raggiunta ai mondiali Italia’90. Con sei gol e il suo sguardo inimitabile, è stato il capocannoniere del torneo. La rincorsa alla coppa del mondo si è interrotta a Napoli, in semifinale contro l’Argentina. L’Italia chiuderà al terzo posto e nei cuori di chi c’era resterà per sempre il rammarico. Oggi Totò gioca per la vita e il pubblico lo spinge verso il gol più pesante, quello della ripresa.
Michele Paldera