L’esito dell’incontro tra governo e sindacati dei benzinai di stamattina è stato un altro incontro: in agenda il 17 gennaio. L’obiettivo resta quello di scongiurare gli ulteriori aumenti dei prezzi dei carburanti, per cui adesso nel mirino sono gli stessi benzinai, i quali hanno deciso di sospendere lo sciopero previsto il 26 e 27 gennaio. “Apprezzato il chiarimento avuto con Governo che ripristina una verità inequivocabile – hanno affermato affermano in una nota congiunta Faib, Fegica, Figisc/Anisa – i gestori non hanno alcuna responsabilità per l’aumento dei prezzi, ne’ per le eventuali pretese speculazioni di cui si è parlato. Per quello che riguarda le organizzazioni dei benzinai, le polemiche finiscono qui”. In merito allo sciopero, i sindacati hanno aggiunto che è “al momento congelato seppure con la riserva per una sua sospensione in funzione dell’esame del testo del decreto una volta emanato”.
Anna Piscopo