Le selezioni per affiancare Checco Zalone, ospite domani sera della prima serata di Sanremo, non si faranno. “E’ stato uno scherzo da prete, un innocuo scherzo, che spingera’ ancora di piu’ a seguire Checco Zalone, a cui facciamo i piu’ cari in bocca al lupo”. La smentita è apparsa nel pomeriggio sul profilo facebook della parrochhia del Santissimo Salvatore di Capurso, paese in cui Checco è nato e cresciuto. Sullo stesso profilo, in mattinata era stato pubblicato un altro annuncio. Si aprivano così le selezioni per parrochiani di bella presenza, che avrebbero seguito il comico sul palco dell’Ariston. Solo una precisazione: viaggio, vitto e alloggio pagati. Il clamore che ne è conseguito ha sorpreso gli autori. “Migliaia di visualizzazioni, condivisioni, decine di messaggi privati, articoli, raccomandazioni per partecipare a Sanremo, telefonate da giornali e tv per rilasciare interviste”, si legge nel post. Un circuito ingestibile per una parrocchia di provincia, che ha spinto Don Tonio all’immediato dietro front, con invito a presentarsi ugualmente in chiesa alle 18, ma solo per un buon caffé, lontano dai riflettori.
Michele Paldera