Ascolta Guarda
calendario dell'avvento 2025

Sentenza Genovese, l’ex imprenditore del web “era lucido durante le violenze”. Le motivazioni della decisione del giudice

Alberto Genovese “era vigile e lucido durante le violenze”: lo si legge nelle motivazioni della sentenza con cui lo scorso
settembre il gup di Milano Chiara Valori ha condannato a 8 anni e 4 mesi l’ex imprenditore del web, accusato di aver violentato, dopo averle stordite con un mix di droghe, due giovani vittime: una 23enne a Ibiza nel luglio 2020 e una 18enne quasi tre mesi dopo nell’attico suo attico milanese chiamato Terrazza Sentimento. Per il giudice “appare pregnante anche l’intensita’ del dolo e la spregiudicatezza con cui l’intento edonistico e’ stato perseguito”.

Per il giudice “le pratiche sessuali” portate avanti da Genovese venivano “coltivate e costantemente ricercate” dall’imprenditore, che “ha scientemente e pervicacemente organizzato la propria vita relazionale intorno ad una sessualita’ che cosi’ intendeva esercitare”. Si accontentava dell’iniziale assenso delle ragazze, “attratte dal lusso che lo circondava”, da “un mondo di privilegi” e dalla “grande disponibilita’” di droghe. E si vantava delle sue “pratiche di chem-sex”. Quel che accadeva dopo, spiega ancora il gup, “non era piu’ un problema per Alberto Genovese”. Lui che aveva realizzato “importanti progetti imprenditoriali anche in epoca estremamente recente”, che organizzava “ricevimenti, vacanze” anche durante la pandemia Covid, i rifornimenti di droga per i festini e i rapporti con lo “show-business”. I video, scrive il gup, “mostrano la disinvoltura” con cui proponeva o “somministrava i diversi tipi di sostanze stupefacenti”.


Per il gup, la lucidita’ di Genovese e’ confermata dal fatto che, dopo gli abusi del 10 ottobre 2020 sulla 18enne, ha cercato “di far sparire le registrazioni video” e ha consegnato “8mila euro a Daniele Leali per mettere a tacere” la vittima. Inoltre, “tra il 4 e il 5 novembre ha anche pagato del denaro” ad un’altra ragazza “probabilmente per
analoga ragione”.
Poi, ci sono le immagini che documentano, ricostruisce il giudice, anche “tutte le fasi della violenza sessuale” nei
confronti della modella 18enne, in stato di incoscienza ma che era riuscita a gridare “slegami, basta!”. Lo stesso ormai ex imprenditore, scrive il gup, ha “ammesso di aver provato raccapriccio” rivedendo quei filmati.
Per il gup “non puo’ dirsi in alcun modo dimostrato che il particolare funzionamento psichico di Alberto Genovese” sia mai “evoluto in un disturbo della personalita’, ne’ vi e’ prova che cio’ lo abbia incolpevolmente indotto alla tossicomania”. Cio’ che, invece, risulta “in modo palese” e’ che le sue condotte, ma anche quelle dell’ex fidanzata condannata a 2 anni e 5 mesi per concorso nella violenza di Ibiza, “siano state pesantemente condizionate dall’uso massiccio e prolungato di stupefacenti”. Il legale di parte civile della 18enne, l’avvocato Luigi Liguori, aveva criticato la provvisionale da 50mila euro disposta dal giudice a fronte di un’istanza per danni, anche fisici, da quasi 2 milioni. Il gup chiarisce che la stessa ragazza ha riferito che aveva gia’ deciso di “abbandonare” la strada di modella, “indipendentemente dai fatti” del processo. E spiega anche che dalle “conversazioni intercettate” risulta che non abbia “mutato stile di vita”.

Le condotte ascritte ad Alberto Genovese appaiono contraddistinte da particolare gravità, considerato soprattutto l’evidente squilibrio – per eta’, capacita’, censo – sussistente tra la sua posizione e quella delle ragazze che frequentavano le sue feste, tutte giovanissime ed attratte dalla presenza di personaggi del mondo dello spettacolo e dal lusso come specchietti per le allodole”. L
Il giudice sottolinea anche come “l’offerta di sostanze stupefacenti di buona qualita’, in quantitativi pressoche’
illimitati, senza pagamento” durante i party dati da Genovese, “appariva dunque particolarmente” nociva “sia per la salute delle ragazze che, come si e’ visto, per quel che accadeva dopo, quando erano ormai ridotte in condizioni di non poter opporre alcuna forma di resistenza o anche di semplice diniego”. 

Stefania Losito

Musica & Spettacolo

 
  Diretta

Top News

Lo spumante italiano sarà la star dei brindisi di Natale e Capodanno, crolla lo champagne

Queste saranno festività natalizie e di fine anno all’insegna dello spumante italiano. Gli italiani, infatti, brinderanno con etichette tricolori: verranno stappate oltre 360 milioni di…

Tra Natale e la Befana 19,3 milioni di italiani in viaggio: il 91% resta nel Belpaese

Grandi partenze per le festività di fine anno: si muoveranno complessivamente 19 milioni e 270 mila italiani. Emerge dall’indagine realizzata da Tecnè per la Federalberghi.…

Per Natale 20 milioni di italiani a caccia di doni, il 62% preferisce il negozio fisico

Il Natale entra nel vivo e tra oggi e la Vigilia saranno quasi 20 milioni gli italiani in cerca degli ultimi doni da mettere sotto…

Sydney, strage alla festa ebraica dell’Hannukkah. Padre e figlio sparano, 15 morti. Tra le vittime il rabbino e una bambina

Ci sono anche una bambina e il rabbino di Sydney tra le 15 vittime della strage alla festa dell’Hanukkah a Bondi Beach. Decine i feriti,…

Locali

Regione Puglia, la proclamazione di Decaro e dei consiglieri slitta a gennaio

In ritardo i verbali elettorali di Brindisi, Foggia e Lecce La proclamazione del nuovo presidente della Regione e del nuovo consiglio regionale arriverà ufficialmente, salvo…

Allarme sicurezza nei piccoli comuni del Foggiano. I sindaci: “Viviamo barricati in casa, chiediamo più forze dell’ordine”

Nel Foggiano è allarme sicurezza, in particolare nei piccoli comuni dove gli assalti a bancomat e postamat e l’escalation di furti nelle abitazioni preoccupano i…

Ruoti, nel potentino, è il paese in cui ci si sposa di più e le coppie durano più a lungo

Nozze di diamante per otto coppie lucane di Ruoti, in provincia di Potenza. I sedici cittadini hanno celebrato coraggio, amore e longevità:a 60 anni da…

Appalti in Puglia, salario minimo di 9 euro l’ora per i dipendenti: arriva l’ok della Consulta alla normativa regionale

Arriva dalla Consulta il via libera alla normativa che ha introdotto come criterio di selezione delle ditte che partecipano a gare di appalto quello del…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music