Milan e Inter in lizza per il titolo, Salernitana e Cagliari per restare nella massima serie
Ultimo atto per il campionato di Serie A dopo gli anticipi disputati tra le giornate di venerdì e sabato. Da decidere ci sono ancora la vincitrice dello scudetto e la squadra che accompagnerà Genoa e Venezia in Serie B.
Le sorti dello scudetto si decideranno sull’asse Reggio Emilia-Milano. Al ‘Mapei Stadium’ il Milan, capolista con due punti di vantaggio sull’Inter, sfiderà un Sassuolo che non ha più nulla da chiedere al campionato, ma che già in passato ha dato dei dispiaceri alla formazione. Il primo a gennaio 2014, quando la sconfitta nell’impianto reggiano era costata l’esonero a Massimiliano Allegri, l’ultimo nella gara d’andata, giocata a San Siro lo scorso 28 novembre e vinta dai neroverdi per 3-1. Al Milan, per cucirsi sul petto il diciannovesimo scudetto della sua storia, occorrerà vincere o pareggiare. In caso di sconfitta, invece, i rossoneri, dovranno sperare in una sconfitta o in un pareggio dei cugini. L’Inter, dal canto suo, ospiterà a San Siro una Sampdoria già salva. Per confermarsi campioni d’Italia i ragazzi di Inzaghi dovranno battere i blucerchiati e sperare in un passo falso del Milan. In caso di arrivo a pari punti sarebbe il Milan a prevalere in virtù degli scontri diretti a favore.
In coda, invece, tutto si deciderà sull’asse Salerno-Venezia. La Salernitana, attualmente, ha due punti in più del Cagliari. I campani sarebbero salvi in caso di vittoria contro la già salva Udinese. In caso di pareggio o sconfitta dovrebbero invece sperare che i sardi non battano il già retrocesso Venezia. Il Cagliari, viceversa, sarebbe salvo in caso di vittoria contro i lagunari e di contemporaneo pareggio o sconfitta della Salernitana. In caso di arrivo a pari punti, dati gli scontri diretti pari, sarebbe il Cagliari a salvarsi in virtù della miglior differenza reti.
Vincenzo Murgolo