Ha svelato il nome dell’assassino prima di morire. Svolta nelle indagini sulla morte di Maria Arcangela Turturo, 60 anni, a Gravina in Puglia, nel barese. “Mi voleva uccidere”; “Mi ha messo le mani alla gola”; “Mi ha chiuso in auto con le fiamme”: queste le frasi che la donna avrebbe pronunciato alla Polizia e alla figlia mentre era agonizzante in ospedale, e che hanno portato al fermo di Giuseppe Lacarpia, 65 anni, pluripregiudicato. Secondo quanto ricostruito sinora, domenica sera, Lacarpia avrebbe dato l’auto alle fiamme con la moglie all’interno, dopo aver simulato un incidente. La donna è riuscita a fuggire, nonostante fosse parzialmente ustionata, ma lui l’ha inseguita e l’ha immobilizzata sull’asfalto, comprimendole il cuore. Alle violenze avrebbero assistito anche alcuni testimoni, i quali, oltre a girare dei video con i cellulari, avrebbero chiamato i soccorsi. Lacarpia era stato in carcere 15 anni con l’accusa di aver tentato di uccidere il figlio con un coltello, mentre tentava di sedare una lite familiare. “Era violento. Si ammazzavano di botte. Mamma sentiva che l’avrebbe uccisa”, ha raccontato la figlia agli inquirenti.
Tenta di bruciare auto con la moglie all’interno e poi la uccide, arrestato un pluripregiudicato di 65 anni a Gravina
Musica & Spettacolo
Achille Lauro, nel 2025 il nuovo album
Il cantautore ha spoilerato alcune delle novità del prossimo disco durante il concerto di Milano
Mariah Carey, “All I Want For Christmas is you” compie 30 anni
Il singolo fa parte dell'album "Merry Christmas"
Sport
Leggerissime
Scienza, allarme calabroni. Appello degli apicoltori alla ricerca: “Troviamo mezzi di lotta eco-sostenibili”
Modificati dai cambiamenti climatici, colpiscono soprattutto in Puglia, Molise, Campania e Lazio
Sono americani i premi Nobel 2024 per la Medicina: hanno scoperto il microRNA, le molecole che regolano i geni
Le alterazioni del meccanismo provocano gravi patologie che possono così trovare terapie adeguate