Da una parte il calo della natalità, dall’altra una popolazione anziana sempre più longeva. Sono oltre 23mila in totale, secondo l’Istat, i centenari residenti in Italia e ben otto su dieci sono donne. Secondo l’ultimo rapporto aggiornato al primo giorno dell’anno, gli over 100 sono oltre 2mila in più rispetto al 2024, mentre rispetto al 2009 si è registrato un aumento del 130%, visto che al tempo erano poco più di 10mila. La crescita, sottolinea l’Istat, non è stata sempre lineare, visto che tra il 2019 e il 2019 si è registrata una flessione dovuta “all’ingresso tra gli ultracentenari delle generazioni venute al mondo durante il primo conflitto mondiale, di minore consistenza numerica”.
Sono 724 gli anziani che hanno spento almeno 105 candeline, mentre sono 19 (due in meno rispetto al 2024) quelli che hanno compiuto almeno 110 anni. Solo uno di loro è uomo e si tratta di un signore residente in Basilicata che ha superato i 111 anni. Vive invece in Campania la donna più anziana d’Italia, che fra pochi giorni spegnerà 115 candeline.
A livello regionale il Molise annovera circa 61 centenari ogni 100mila residenti, mentre la Liguria è la regione con l’età media più alta tra i residenti, quasi 50 anni. A livello provinciale, invece, Isernia e Nuoro ha la più alta concentrazione di over 100. Quasi tutti i nonni e le nonne d’Italia, aggiunge ancora l’Istat, vive e rimane in famiglia. Nella fascia 100-104 anni la percentuale è pari all’89%, dai 105 anni in su è pari invece all’88%. Pochissimi ultracentenari hanno un partner al proprio fianco.
Vincenzo Murgolo
