Sovrannumero di ospiti, alloggi fatiscenti con arredamento inadeguato, condizioni igieniche carenti e riscaldamento assente. Agli arresti domiciliari la moglie Liliane Murekatete e la suocera Marie Therede Mukamatsindo del parlamentare Aboubakar Soumahoro. È quanto disposto dal gip di Latina nell’ambito della gestione di cooperative che si occupavano di migranti e di minori non accompagnati nella provincia di Latina. Le misure sono state effettuate dalla Guardia di Finanza.
Le misure riguardano appartenenti al consiglio di amministrazione della cooperativa sociale integrata “Karibu”. Oltre alle due donne, i militari della Guardia di Finanza hanno dato esecuzione ad una terza misura cautelare, l’obbliga di dimora, per un cognato del deputato. Nei loro confronti le accuse sono, a vario titolo, di frode nelle pubbliche forniture, bancarotta fraudolenta patrimoniale (per distrazione) e autoriciclaggio. La Gdf, coordinata dalla procura di Latina, ha effettuato inoltre un sequestro preventivo a fini di confisca, anche per equivalente, del profitto del reato nei confronti degli indagati.
“Le cooperative Karibu e Consorzio agenzia per l’inclusione e i diritti italia (in sigla Consorzio a.i,d. italia), nonché la
Jambo Africa (per il tramite della Karibu) hanno percepito ingenti fondi pubblici da diversi Enti (Prefettura, Regione,
Enti locali etc.) destinati a specifici progetti o piani di assistenza riguardanti i richiedenti asilo e i minori non accompagnati, fornendo tuttavia un servizio inadeguato e comunque difforme rispetto a quello pattuito”, spiega una nota della Gdf. Nelle strutture i militari hanno, inoltre, riscontato carenze nell’erogazione dell’acqua calda, nella conservazione delle carni e scarsa qualità del cibo.
Stefania Losito
(@credits: foto in copertina dalla pagina Facebook di Aboubakar Soumahoro)