Una strage: sono sei i morti sul lavoro in meno di 24 ore. Emanuele Zanin, 46 anni e Jagdeep Singh, 42, hanno perso la vita all’Universita’ Humanitas di Pieve Emanuele (Mi) mentre caricavano una cisterna di azoto liquido. A Nichelino, nel Torinese, il titolare di un’officina meccanica, Leonardo Perna, 72 anni, è morto cadendo da un’impalcatura alta 2 metri. Un altro operaio che lavorava nella ditta Lavor Metal a Loreggia (Pd) ha perso la vita cadendo da un ponteggio di 5 metri. A Capaci, nel Palermitano, Giuseppe Costantino, 52 anni, è stato travolto dal suo tir mentre scaricava la merce. Un agricoltore è morto in serata nella provincia di Pisa dopo essere stato decapitato dalle lame di una trebbiatrice.
“Anche se ieri sono state prese decisioni importanti – commenta il ministro del Lavoro Andrea Orlando, riferendosi all’incontro governo-sindacati sulle morti bianche – oggi si scontano decisioni non prese negli anni”. Nelle prossime settimane, assicura, presenteremo il piano sicurezza.
Intanto, per la morte dei due lavoratori all’Università milanese, la Procura ha aperto un’inchiesta, coordinata dall’aggiunto Tiziana Siciliano e dal pm Paolo Filippini, per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti, e ha disposto il sequestro dell’autocisterna con cui stavano effettuando il rifornimento di azoto liquido e del serbatoio-cisterna in cui viene depositato il liquido usato nei laboratori per crioconservare cellule.
Zanin, bresciano di 46 anni e e Singh, indiano di 42, lavoravano per la Autotrasporti Pe’, specializzata in trasporti criogenici, dotata di certificazioni specifiche. I loro corpi, su cui è stata disposta l’autopsia, sono stati trovati a terra in fondo ad un locale a cielo aperto, congelati. Carabinieri e Asl di Torino, invece, stanno indagando sulla morte di Leonardo Perna di 72 anni, caduto da un’impalcatura in un’officina meccanica.
Anche a Loreggia, (Padova) dove Valerio Bottero, un operaio di 52 anni che lavorava nella ditta Lavor Metal e’
caduto da un’impalcatura alta cinque metri ed è deceduto sul colpo, sono stati effettuati gli accertamenti da parte
dello Spesal per eventuali violazioni in tema di sicurezza sul lavoro. La Procura di Padova sta coordinando i rilievi.
I sindacati tornano a chiedere maggiore sicurezza: “Non abbiamo più tempo, non si può più aspettare”.
Stefania Losito