
Qatar, Egitto e Turchia fanno pressing perché il movimento islamista dica di sì
I Paesi arabi, con in testa Qatar ed Egitto, ma anche la Turchia, starebbero esortando Hamas ad accettare il piano di pace proposto dal presidente statunitense Trump. Pare che anche Russia e Cina lo abbiano ritenuto valido per una pace duratura.
Intanto Trump ha lanciato il suo ultimatum, con tanto di minaccia, ad Hamas: “Hanno 3-4 giorni per accettare, se dovessero bocciarlo espieranno all’inferno”.
Secondo diverse fonti palestinesi citate da Sky News Arabia, il movimento sarebbe vicino al sì ma ha chiesto a Doha una serie di chiarimenti sulle garanzie che la guerra non riprenderà dopo che Israele avrà riavuto gli ostaggi, sulla portata del ritiro dell’Idf dalla Striscia e assicurazioni contro futuri attacchi ai leader all’estero.
Gianvito Magistà