Proseguono le indagini sulla violenza sessuale che sarebbe stata compiuta in un’ambulanza, la notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre a Bari, ai danni di una studentessa universitaria che aveva bevuto troppo. E’ stata la stessa vittima a presentare denuncia. Secondo quanto rilevato dagli inquirenti, nessuna documentazione è riconducibile all’intervento sotto accusa. Il sospettato, Gaetano Notaro, 36 anni, ha charito che non è obbligatorio annotare gli interventi per persone in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Nei suoi confronti, il giudice ha disposto gli arresti domiciliari, reputando verosimile e ricco di dettagli il racconto della ragazza.
Michele Paldera