
L’artista:”Questo è per la mia gente, la mia cultura e la nostra storia”
E’ il palco dei grandi. E stavolta ci sarà il rapper portoricano Bad Bunny. Il vincitore di un Grammy sarà il protagonista dello show dell’intervallo della finale del Super Bowl del prossimo anno, prevista a Santa Clara, in California, il prossimo 8 febbraio. Lo ha annunciato la National Football League.
Bad Bunny aveva annunciato, nei giorni scorsi, che non si esibirà negli Stati Uniti durante il suo tour mondiale che inizierà a novembre, perché preoccupato per i raid dell’immigrazione statunitense durante i suoi concerti.
“Quello che provo va oltre me stesso”, ha dichiarato l’artista in una dichiarazione rilasciata dalla NFL. “È per coloro che sono venuti prima di me e hanno corso innumerevoli yard per permettermi di entrare e segnare un touchdown…questo
è per la mia gente, la mia cultura e la nostra storia”. Gli spettacoli dell’intervallo del Super Bowl hanno tradizionalmente attirato i più grandi nomi del mondo della musica. Tra gli artisti del passato si ricordano Michael Jackson, i Rolling Stones, Madonna, Bruce Springsteen, Prince e Paul McCartney. Tra i più recenti figurano Beyoncé, Jennifer Lopez, Justin Timberlake, Snoop Dogg, Mary J. Blige e Kendrick Lamar. Bad Bunny è stato ospite insieme a Lopez al Super Bowl 2020 a Miami.
Il nome dell’icona pop Taylor Swift, fidanzata con la star dei Kansas City Chiefs Travis Kelce, era stata accostata all’esibizione al Super Bowl, con il commissario della NFL Roger Goodell che nelle scorse settimane aveva dichiarato che la Lega “avrebbe adorato” averla. “È un talento speciale, e ovviamente sarebbe la benvenuta in qualsiasi momento”, aveva detto. Tuttavia, secondo recenti indiscrezioni Swift avrebbe rifiutato l’opportunità di esibirsi all’evento.
Stefania Losito