L’inflazione e il caro energia colpiranno il Sud e ci saranno effetti senza precedenti. Secondo i dati contenuti nel report della Svimez, l’aumento delle bollette produrrà 760mila nuovi poveri, 500mila dei quali nel mezzogiorno. Sempre più ampio il divario Nord Sud: le famiglie con un parente occupato in stato di indigenza sono 877.00, 280.000 al Sud. Mentre continua la cosiddetta fuga dei cervelli: negli ultimi 20 anni il Sud ha perso 1.200.000 giovani. Fenomeno strettamente collegato al precariato. Al Sud 1 lavoratore su 4 non ha un contratto a tempo indeterminato. Lacunoso anche il mercato del lavoro delle donne. Solo la metà delle donne potenzialmente disponibili a lavorare, trova un impiego.
Michele Paldera