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Taranto si conferma porto sicuro. Stamattina la nave ong Humanity 1 ha attraccato nel porto del capoluogo ionico per lo sbarco di 398 migranti salvati nei giorni scorsi nel mar Mediterraneo. Prevengono 0per la maggior parte da Gambia, Libia, Siria e Bangladesh. Tra loro ci sono 110 minori non accompagnati, cinque hanno meno di 13 anni, uno appena 11 mesi e un altro di tre anni di cui non si conosce la provenienza. In moto la macchina dell’accoglienza, gestita dalla Prefettura con il supporto del 118, Croce rossa, Comune e Protezione civile. Una prima segnalazione è arrivata a più due settimane dal primo soccorso, in cui era stata denunciata la situazione precaria a bordo con fornire di cibo e acqua pesatamente razionate. Diversi profughi hanno necessitato di assistenza sanitaria. Prima di arrivare a Taranto, la nave aveva cercato riparo dal maltempo al largo delle coste siciliane. Aveva anche inoltrato 18 richieste alle autorità competenti. I migranti, dopo lo sbarco, sono stati assistiti e poi condotti nei diversi hotspot.
Anna Piscopo