Un uomo di 40 anni, con precedenti penali, la notte scorsa ha cercato di uccidere la moglie 39enne e poi si è suicidato lanciandosi nel vuoto dal balcone del suo appartamento, al quinto piano di uno stabile, a Taranto. La donna, colpita al mento e allo sterno con le forbici, è riuscita a divincolarsi e a fuggire, portando con sè i due figli minori (di 13 e 6 anni). Proprio mentre usciva dal palazzo, il marito si è lanciato dal balcone impattando violentemente sull’asfalto e morendo sul colpo.
La donna è stata soccorsa dal 118 e condotta all’ospedale Santissima Annunziata. A quanto si è appreso le sue ferite non sono gravi. I due minori sono stati temporaneamente affidati alla sorella maggiore.
I carabinieri hanno avviato le indagini per fare piena luce sull’accaduto. Pare che la coppia fosse tornata poco prima da un ricevimento di matrimonio. Nell’appartamento sono state trovate le forbici utilizzate per ferire la donna e numerose tracce di sangue.
Venerdì scorso a Taranto c’è stata un’altra tragedia familiare: un pensionato di 75 anni ha accoltellato e ucciso la moglie di 71 anni e ha poi tentato di togliersi la vita con la stessa arma, procurandosi ferite giudicate guaribili in una ventina di giorni.
Michela Lopez