“Taranto zona di sacrificio, una macchia indelebile sulla coscienza dell’umanità”, è la scritta che campeggia su un manifesto 6×3 che l’associazione “Genitori Tarantini” ha fatto affiggere in viale Magna Grecia a Taranto. L’iniziativa è stata attuata per richiamare l’attenzione sull’emergenza sanitaria e ambientale sempre in atto, legata alle emissioni di polveri sottili dallo stabilimento ex Ilva. Lo slogan adottato richiama una classificazione internazionale. L’Onu, infatti, nel suo ultimo rapporto ha definito Taranto “Zona di Sacrificio”. I promotori dell’iniziativa hanno anche dato vita ad un flash mob.
Michele Paldera