Ascolta Guarda
Fiera San Giorgio

Terza incriminazione per Trump: è accusato di cospirazione. Il tycoon: “Vinceremo le prossime elezioni”

Quarantacinque pagine di accuse contro l’ex presidente Usa Donald Trump da parte del procuratore speciale Jack Smith. L’ultima incriminazione per lui è quella di cospirazione e di aver organizzato l’assalto al Congresso americano del 6 gennaio 2021 di Capitol Hill. “Nonostante avesse perso”, Donald Trump “era determinato a restare al potere. E così per più di due mesi dopo le elezioni del 3 novembre 2020 ha diffuso bugie” sul fatto che il risultato del voto era frutto di frode e che lui “aveva vinto. Affermazioni false, che sapeva essere false” ma che ha “ripetuto e disseminato” per farle apparire “legittime e creare un’atmosfera di sfiducia e rabbia”. E’ una delle accuse principali del procuratore speciale.
Trump “aveva il diritto, come ogni americano, di parlare pubblicamente delle elezioni e anche falsamente affermare che
erano state determinate da frodi. Era anche autorizzato a chiedere verifiche sui risultati tramite modalità legali e
appropriate – si legge nella seconda pagina dell’incriminazione -. I suoi sforzi di cambiare il risultato del voto in ogni Stato tramite il riconteggio non hanno avuto successo”. L’ex presidente ha cercato di convincere il suo vicepresidente “a usare il suo ruolo cerimoniale per la certificazione del voto, per alterare il risultato delle elezione”: quando questi tentativi sono falliti, ha cercato di “usare la folla dei suoi sostenitori radunata a Washington per fare pressione sul vicepresidente affinché alterasse in modo fraudolento i risultati elettorali”, prosegue l’incriminazione a pagina 32.
Trump è quindi accusato di aver usato la violenza e il caos dell’assalto a Capitol Hill. “Ha rifiutato ripetutamente di
approvare un messaggio diretto ai rivoltosi” per chiedere loro di lasciare il Congresso americano. Invece di procedere come chiedevano i suoi collaboratori, il tycoon ha “postato due tweet in cui non chiedeva ai rivoltosi di lasciare Capitol Hill ma suggeriva falsamente che la folla era pacifica”.

Ed è la terza incriminazione per Trump, che la etichetta come “un caso ridicolo” aperto “volutamente” a ridosso delle prossime elezioni Usa, anche se l’ex presidente americano rischia fino a 55 anni di carcere ma potrà comunque ricandidarsi. “Nel 2024 vinceremo la Casa Bianca”, assicura il tycoon.

Stefania Losito

 
  Diretta

Top News

Dal calcio al mondo dello spettacolo, tanti i messaggi per Papa Francesco

Il mondo del calcio si ferma per rendere omaggio a Papa Francesco, il Pontefice tifoso. Unico nella sua specie, sempre attento ma con una particolare…

È morto Papa Francesco

Il pontefice si è spento intorno alle 7:30 questa mattina. L’annuncio del Vaticano – notizie in aggiornamento Papa Francesco è morto. Poco fa il card.…

Uova, fiori, colombe e nonne centenarie: gli auguri di Pasqua dei politici

Primo piano e fiori alle spalle per la premier Giorgia Meloni, in un selfie sui social in cui augura buona Pasqua agli italiani. Semplice, da…

Il Papa alla Benedizione Urbi et Orbi: “Nessuna pace senza vero disarmo”

 “Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo! L’esigenza che ogni popolo ha di provvedere alla propria difesa non può trasformarsi in una corsa generale…

Locali

Spari contro l’auto della mamma di un procuratore di Foggia. L’associazione magistrati: “Gesto mafioso, una minaccia alla democrazia”

Ha tutte le caratteristiche di un gesto intimidatorio in stile mafioso l’attentato avvenuto sabato di Pasqua, alle 21, a Manfredonia, nel Foggiano. L’auto della madre…

Pasqua, i pugliesi spendono 150 milioni per il pranzo, trionfano agnello cotto e “benedetto”

I pugliesi hanno speso circa 150 milioni di euro per imbandire le tavole della Pasqua: la stima è di Coldiretti, secondo la quale in otto…

Bitonto, la lite e il presunto femminicidio di Lucia Chiapperini ripresi dalle telecamere della casa

Le fasi della lite tra marito e moglie e poi del presunto femminicidio di Lucia Chiapperini, 75 anni, a Bitonto, nel Barese, sarebbero state registrate…

Ragazzo pestato in stazione a Galatina, identificata la gang, sono tutti minorenni

Sarebbero stati tutti identificati i sei membri della gang di minorenni che la sera di mercoledì, nella stazione ferroviaria di Galatina, nel Leccese, avrebbero picchiato…

Made with 💖 by Xdevel