Uno dei più grandi ritrovamenti della storia. Dal fango, è riemerso un tesoro archeologico di valore inestimabile. A San Casciano dei Bagni, nel senese, sono state scoperte statue, alcune alte quasi un metro e perfettamente integre, centinaia di monete e iscrizioni in etrusco e latino. Il materiale storico risale a 2.300 anni fa ed è catalogabile in un periodo compreso tra il II secolo A.C e il I D.C. “Un ritrovamento eccezionale, che conferma una volta di più che l’Italia è un paese di tesori immensi e unici. La stratificazione di diverse civiltà è un unicum della cultura italiana”, ha commentato il ministro dei beni culturali Gennaro Sangiuliano. Per gli archeologi lo stato di conservazione è eccezionale, dovuto all’azione del fango e dell’acqua calda. Per il direttore dei musei del Ministero della Cultura, Massimo Osanna, è la scoperta più importante dai bronzi di Riace.
Michele Paldera