Condannato a 30 anni di carcere per aver ucciso la sua fidanzata, continuerà a scontare la pena a casa, a Biella, perché obeso e in carcere potrebbe rischiare la vita. Dimitri Fricano l’11 giugno 2017 era in vacanza in Sardegna insieme alla sua fidanzata Erika Preti, all’epoca 28enne. Poco prima di andare in spiaggia l’aveva colpita con 57 coltellate perché lei l’aveva rimproverato in quanto stava facendo troppe briciole. L’atto con cui il tribunale di sorveglianza di Torino ritiene che Dimitri Fricano, oggi 35enne, non sia compatibile con il regime carcerario, parla dei vari problemi di salute dell’uomo. Dai 120 chilogrammi di peso di quando era entrato nel penitenziario è arrivato a 200. Da qui i problemi di deambulazione e l’impossibilità di seguire una dieta all’interno del carcere che creano “pericolo di vita legato al rischio cardiovascolare”.
Anna Piscopo