Sono durate poche secondi le operazioni di rimozione dei rottami della cabina della funivia del Mottarone. I resti della cabina, dal peso di una tonnellata e mezza, precipitati il 23 maggio scorso sono stati trasportati da un Erickson S64 dei vigili del fuoco nel campo sportivo di Gignese per poi essere trasferiti, a bordo di un camion, nel capannone della Provincia al Tecnoparco di Verbania-Fondotoce.
Alle operazioni ha assistito anche Olimpia Bossi, procuratore di Verbania. Per la rimozione della parte inferiore della cabina, quella più leggera e meno importante ai fini delle indagini, si attende l’arrivo di un velivolo più piccolo.
Vincenzo Murgolo