Prima li licenzia, poi li richiama perché indispensabili. Dopo aver mandato a casa circa metà del suo personale, Twitter sta ricontattando decine di ex dipendenti chiedendo loro di tornare. Sembra, secondo l’agenzia Bloomberg, che alcuni sarebbero stati licenziati per errore, altri prima che la direzione si rendesse conto della loro indispensabilità. Il loro lavoro e la loro esperienza potrebbero essere necessari per costruire le nuove funzioni del social media immaginate dal nuovo proprietario.
Intanto il nuovo proprietario di Twitter, Elon Musk, annuncia una stretta sugli account falsi del social network e sui furti d’identità. “Ogni cambio di nome provocherà temporaneamente la perdita della spunta blu senza preavviso”, fa sapere il miliardario che ha appena introdotto il pagamento di 8 dollari per avere un account verificato.
Musk annuncia inoltre che “qualsiasi impersonificazione dove non sia specificata la parola ‘parodia’ sarà sospeso”. Un metodo di verifica accurato “renderà più democratico il giornalismo e darà più potere alla voce della gente”, sottolinea infine il nuovo ad di Twitter.
Stefania Losito