“Abbiamo dato parere favorevole all’avvio dei negoziati con l’Ucraina per l’adesione all’Unione europea e abbiamo notato la decisione di Kiev di dare nuove norme per la minoranza ungherese, cosa che chiedevo da quando ero presidente del Parlamento europeo”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, a margine del Consiglio Europeo. “Allo stesso tempo”, ha aggiunto il titolare della Farnesina, “chiediamo che si lavori per l’adesione in tempi più rapidi per i Paesi dei Balcani e della Bosnia”. L’allargamento dell’Unione nei Balcani è stato definito dallo stesso Tajani, attraverso il proprio profilo X, “una priorità strategica del governo italiano”.
Tajani ha poi parlato del Mes, il fondo salva-Stati. “È parte dell’Unione bancaria, ma non è tutta l’Unione bancaria”, ha spiegato. “Come Forza Italia”, ha poi aggiunto, “siamo favorevoli all’approvazione del Mes, ma non c’è una grande fretta, ne parleremo e il Parlamento deciderà. Io sono favorevole alla ratifica, ma non dobbiamo essere condizionati dalla fretta degli altri perché noi, per esempio, abbiamo fretta su altri temi, come l’armonizzazione fiscale all’interno dell’Unione perché non ci siano paradisi fiscali e concorrenza sleale”.
Vincenzo Murgolo