Sono accusate di avergli fornito migliaia di dollari di ketamina
La polizia ha arrestato l’assistente personale, due medici e altre persone per la morte di Matthew Perry, star della serie di successo “Friends”. Nei documenti depositati presso la corte federale in California, i pubblici ministeri hanno affermato che l’assistente dell’attore e un conoscente hanno lavorato con due dottori e uno spacciatore di droga per procurare migliaia di dollari di ketamina.
Nel mirino dell’accusa ci sono Jasveen Sangha, definitita dai procuratori “la regina della ketamina”, e Salvador Plasencia, noto come “Dr. P.”. Sangha aveva una “stash house” a North Hollywood, mentre Plasencia, medico in un centro di pronto soccorso, è accusato di essere tra coloro che hanno lavorato per far arrivare la ketamina a Perry nonostante sapesse che aveva una storia di abuso di droga. Tra le accuse mosse nei loro confronti, cospirazione per distribuire ketamina; distribuzione della sostanza con conseguente morte; alterazione e falsificazione di registri relativi a un’indagine federale. L’assistente personale dell’attore, Kenneth Iwamasa, un altro medico, Mark Chavez, ed Erik Fleming, un conoscente di Perry, sono stati tutti accusati separatamente di vari reati, tra cui cospirazione per distribuire ketamina. Alle spalle dell’attore avrebbero agito anche altre persone che avrebbero usato applicazioni di messaggistica criptata e un linguaggio in codice per discutere di traffici di droga, tanto che le autorità californiane hanno dichiarato che l’attore e’ stato vittima di una rete clandestina di distribuzione di ketamina. L’attore è morto lo scorso ottobre. Aveva alle spalle anni di dipendenza da sostanza stupefacente.
Anna Piscopo