Nuova incursione aerea sui cieli americani, meno di una settimana dopo quella del pallone-spia cinese. Un oggetto non identificato, grande come un’auto e senza persone a bordo, è stato abbattuto dal Pentagono sopra alle acque al largo dell’Alaska, vicino al confine con il Canada. Il Pentagono non sa da dove sia arrivato e a chi appartenesse, ma a ordinare l’abbattimento è stato il presidente Joe Biden perché, volando a 40 mila piedi (12 mila metri) di altitudine, “poneva una ragionevole minaccia al traffico aereo civile”, ha spiegato il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby. “L’operazione è stata un successo”, ha commentato il commander in chief.
A metà della scorsa settimana, un pallone aerostatico è stato avvistato sopra il Montana: era un pallone-spia cinese, con una telecamera, che poi è stato anch’esso abbattuto sull’Atlantico dall’Aeronautica statunitense. La Cina ha chiesto di riavere il relitto ma da Washgington è arrivato un ‘no’ secco. E anzi, secondo il New York Times, varano una prima sanzione contro il pallone-spia cinese, bloccando le vendite di alcune tecnologie statunitensi a diverse società cinesi del settore hi-tech tech e aviazione coinvolte nei programmi militari cinesi relativi a dirigibili e palloni utilizzati per l’intelligence e la ricognizione.
Stefania Losito