Ennesima vittima sul lavoro, stavolta in Valtellina. E’ accaduto in uno dei cantieri per le opere dei giochi olimpici di Milano-Cortina 2026, in località Bianzone Dopo i due lucani morti nell’esplosione della raffineria Eni di Calenzano, ancora una volta è coinvolta la Basilicata, di cui la vittima, un 65enne di Sant’Arcangelo di Potenza, Salvatore Briamonte, era originario. L’infortunio mortale è avvenuto questo pomeriggio nel cantiere Anas per la realizzazione della nuova tangenziale di Tirano, in provincia di Sondrio. L’operaio lavorava per una ditta di prefabbricati. Sarebbe scivolato, rimanendo incastrato nel macchinario per il trattamento del cemento. Ancora da chiarire la dinamica, al lavoro la procura di Sondrio. Il cantiere era stato visitato dal vicepremier Matteo Salvini due giorni fa.
Stefania Losito