
Un’accoglienza con l’applauso, strette di mano, sorrisi e tappeto rosso. Così il presidente americano Trump ha salutato il presidente russo Putin all’arrivo in Alaska, ex terra dell’impero russo e dal 1867 statunitense. È durato tre ore il vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin ad Anchorage sulla crisi in Ucraina. Un incontro definito “costruttivo” e “produttivo” da entrambi i presidenti ma senza alcun accordo raggiunto. “Non c’è l’accordo fino a che c’è l’accordo”, le parole di Trump che ha parlato di “pochissimi” problemi ancora irrisolti con la Russia, due punti in particolare, anche se non si sa quali siano e se comprendano il cessate il fuoco su Kiev, di cui Trump si era fatto portavoce. Parlando in inglese,
Putin ha invitato Trump a Mosca auspicando che l’incontro di oggi apra la strada alla pace in Ucraina. Il presidente Usa ha anche annunciato che chiamerà i vertici della Nato e Zelensky per riferire sull’incontro. “Kiev e Unione Europea non
ostacolino gli sforzi di pace”, il monito di zar Vladimir. Nessuna domanda dei giornalisti, solo il rilascio delle dichiarazioni da parte dei presidenti. Ma in un’intervista a Fox News a margine del summit, davanti alle due sedie in cui poco prima erano seduti i due leader di oriente e occidente, Trump ha detto che “presto” potrà essere il trilaterale con
Putin e Zelenky. Al presidente ucraino ha consigliato di “trovare un accordo”. “Ora spetta a Zelensky e agli europei”, le
sue parole.
Gli ambasciatori dell’Ue si riuniscono in queste ore per discutere l’esito del summit tra Donald Trump e Vladimir Putin, ma anche per fare il punto sulle relazioni commerciali tra Ue e Usa e sul dossier dazi. L’Onu, invece, ha accolto con
favore “la continuazione del dialogo costruttivo tra Stati membri”, invitando a trovare un “immediato pieno e incondizionato cessate il fuoco”, nel rispetto dei “confini” e del “diritto internazionale”.
I colloqui – svoltisi esclusivamente nel ‘formato 3+3’, con Putin, Lavrov e Ushakov da un lato e Trump, Rubio e Witkoff dall’altro – sono durati complessivamente nemmeno tre ore. E proprio la durata era stato uno dei punti di maggior discussione negli ultimi giorni. Trump aveva annunciato che qualora non avesse notato in Putin alcuna voglia di ‘trattare’, avrebbe abbandonato immediatamente il tavolo delle trattative. Il Cremlino, invece, appena iniziato il summit aveva dichiarato che l’intero summit sarebbe durato addirittura 6-7 ore. Ma a mezzanotte e un quarto è arrivato l’annuncio della fine dei colloqui e l’eventualita’ di un ulteriore vertice nel cd. “formato allargato” tra le delegazioni statunitensi e russe è subito tramontata.
Stefania Losito