Si presentano all’aeroporto di Bolzano con documenti di identità autoprodotti, un Universal Pass in cui erano riportate le generalità. Due donne, una 51enne della Val Badia ed una 58enne di Brunico, si sono presentate allo scalo del capoluogo altoatesino per prendere un volo diretto ad Ibiza, una già munita di biglietto e l’altra con l’intenzione di
acquistarlo al momento. Sono state bloccate dalla polizia rimediando una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale ed un foglio di via.
Farebbero parte del movimento degli Staatsverweigerer, gli ‘obiettori di Stato’. La pretesa che un simile documento auto-prodotto debba essere riconosciuto deriva dalle posizioni del gruppo “One People I am” che non riconosce l’autorità statale e stampa in proprio presunti documenti di identità, contenenti impronte digitali impresse col sangue.
I poliziotti le hanno accompagnate in questura per l’identificazione. Sono state denunciate e ad una delle due sono stati sequestrati 20mila euro in contanti, che la donna stava per trasferire all’estero senza dichiarazione doganale per la somma eccedente quella consentita dalla legge.
Inoltre, il questore, Paolo Sartori, ha emesso nei confronti di entrambe un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Bolzano per i prossimi due anni oltre ad un avviso orale che precede la futura applicazione della sorveglianza speciale.
Stefania Losito