Fasano, Alberobello, Castellana Grotte, Monopoli, Polignano a Mare e Putignano. Sono i sei Comuni pugliesi che la Commissione europea ha aggiunto all’elenco delle zone infette per il contenimento della Xylella fastidiosa. L’elenco aggiornato, pubblicato dalla stessa Commissione il 15 maggio, modifica l’allegato 3 del regolamento del 2020 con cui Bruxelles individua le zone del continente colpite dal batterio responsabile del disseccamento degli ulivi per prevenirne l’ulteriore diffusione nel resto dell’Unione. L’aggiornamento è arrivato dopo che Bruxelles ha avuto la conferma da parte dell’Italia del fatto che “l’eradicazione dell’organismo non è più possibile” in quei Comuni, come si legge nel regolamento modificato.
Oltre agli ultimi Comuni aggiunti, la zona infetta in Italia comprende le intere province di Lecce e Brindisi e i Comuni di Taranto, Avetrana, Carosino, Crispiano, Faggiano, Fragagnano, Grottaglie, Leporano, Lizzano, Manduria, Martina Franca, Maruggio, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Pulsano, Roccaforzata, San Giorgio Ionico, San Marzano di San Giuseppe, Statte, Sava, Statte, Torricella e quello di Locorotondo, nel barese.
Vincenzo Murgolo