Avrebbero fatto parte di un’associazione con finalità di terrorismo di matrice neonazista, suprematista e negazionista. Per questo quattro persone sono state arrestate nelle province di Napoli, Caserta e Avellino da Digos, Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione e dal Servizio di Polizia Postale e Comunicazioni. Un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è stato notificato a Roma a una persona indiziata di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa. Perquisizioni, personali domiciliari e informatiche, sono state effettuate in tutta Italia.
I quattro finiti in carcere erano già stati perquisiti nel 2021. Nel mirino della Procura di Napoli, all’epoca, finì l’associazione sovversiva e neonazista Ordine di Hagal a cui gli arrestati sono ritenuti appartenenti. Le perquisizioni del maggio 2021 furono disposte per neutralizzare presunti eventi critici dedotti dall’analisi di alcune intercettazioni dalle quali emergeva la disponibilità di armi e l’intenzione di programmare azioni violente.
Gianvito Magistà