Sono le misure per la concessione agli ambulanti lo scoglio del disegno di legge sulla concorrenza: l’esame prosegue, ma in Consiglio dei ministri slitta ancora l’approvazione, come nella riunione del 28 marzo. Nella scorsa seduta c’era stata una retromarcia sulla liberalizzazione dei saldi e un problema di coperture.
Intanto è via libera, invece, per il decreto legge per oltre 3mila assunzioni nella Pubblica amministrazione, più di 2.100 per le forze dell’ordine, “per rafforzare la sicurezza dei cittadini”, spiega Giorgia Meloni. Ok anche al decreto legge voluto dal ministro Francesco Lollobrigida per istituzionalizzare la cabina di regia sulla siccità, e la delega a Matteo Salvini per guidarla: la prima riunione è attesa entro un mese, entro dieci giorni ci sarà la nomina di un commissario
straordinario nazionale per la scarsita’ idrica, che restera’ in carica fino al 31 dicembre 2023 e potra’ essere prorogato fino al 31 dicembre 2024. La cabina di regia avrà il compito di effettuare entro 30 giorni una ricognizione delle opere e degli interventi di urgente realizzazione per far fronte, nel breve termine, alla crisi idrica e, tra queste, quelle suscettibili di essere realizzate da parte del Commissario straordinario nazionale. Nel caso di ritardi o di altre criticità, la Cabina
di regia potra’ attivare procedure volte a superare i ritardi o le criticita’ emerse e puo’ anche nominare singoli Commissari ad acta. “Affrontiamo questo problema – dice Meloni – in modo strutturale prima che diventi un’emergenza”.
Con il decreto si introducono specifiche misure volte ad aumentare la resilienza dei sistemi idrici ai cambiamenti climatici e a ridurre dispersioni di risorse idriche. Si prevedono, tra l’altro: un regime semplificato per le procedure di progettazione e realizzazione delle infrastrutture idriche che rinvia al modello Pnrr; l’aumento dei volumi utili degli invasi; la possibilità di realizzare liberamente vasche di raccolta di acque meteoriche per uso agricolo entro un volume massimo stabilito; il riutilizzo delle acque reflue depurate per uso irriguo; l’introduzione di semplificazioni nella realizzazione degli impianti di desalinizzazione.
Nel decreto legge sulle assunzioni, di cui due terzi nelle forze dell’ordine, c’è anche l’aumento del compenso fino al 30% per i ricercatori che vincono finanziamenti di ricerca, ad esempio i progetti Gant Horizon e Marie Curie. “Aumentiamo gli incentivi per i ricercatori che sono scappati all’estero a rientrare in Italia – spiega Meloni -, perché noi vogliamo che gli italiani abbiano la possibilità di trovare qui le condizioni migliori per lavorare”.
Il testo prevede anche norme per rafforzare il personale di ministeri ed enti locali impegnati nell’attuazione del Pnrr, nella tutela della salute e dell’incolumità pubblica.
Il dl Pa istituisce anche l’Osservatorio nazionale del lavoro pubblico, con abrogazione dell’Osservatorio nazionale del lavoro agile nelle amministrazioni pubbliche e della Commissione tecnica per la performance.
Per l’anno scolastico 2023/2024, si prevede inoltre una procedura straordinaria di reclutamento per i docenti, inseriti
nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli appositi elenchi aggiuntivi, che sono in
possesso del titolo di specializzazione sul sostegno. Inoltre, si interviene sulle modalita’ di svolgimento del concorso per i dirigenti tecnici con funzioni ispettive del Ministero dell’istruzione e del merito, in modo da sbloccare le procedure per il relativo reclutamento.
Con la nuova norma cambia anche l’Enit, l’agenzia di promozione turistica nazionale, che diventa una Spa. “Serviva un’operazione drastica che rendesse piu’ efficiente e razionale l’attivita’ di supporto svolta da Enit. Ora al suo posto viene costituita Enit Spa societa’ per azioni il cui azionista sara’ il Ministero dell’Economia e delle finanze”, spiega la ministra per il Turismo Daniela Santanche’.
Il Consiglio dei ministri ha deliberato un vitalizio straordinario a favore di Maria Luisa Abbate, in arte Maria Luisa Santella, attrice, scrittrice e regista, protagonista di “Brutti sporchi e cattivi”, di Alberto Mari, poeta, scrittore e artista visivo, e di Antonella Ponziani, attrice e regista. La concessione dell’assegno, come spiega il comunicato di Palazzo Chigi, è stata decisa su proposta della premier Giorgia Meloni, in base alla legge Bacchelli, che prevede questo tipo di intervento a favore di cittadini italiani di chiara fama che versano in stato di particolare necessità e hanno portato lustro al Paese con meriti in campo scientifico, letterario, artistico, economico, lavorativo, sportivo e nel disimpegno di uffici pubblici o di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari.
Stefania Losito