L’amministratore delegato della F1: “Una tragedia per la mia terra”
Il Gran Premio di Imola, in programma in questo weekend, è annullato per il maltempo in Emilia Romagna: è la decisione della Formula Uno, dopo una riunione per valutare la situazione dell’autodromo e della zona. Tra i primi a richiedere il rinvio c’era il vicepremier e ministro delle infrastrutture Matteo Salvini che “ritiene opportuno” dedicarsi ai soccorsi.
E la F1 ha ufficializzato la scelta. “La decisione – annuncia F1 sul suo profilo twitter – e’ stata presa per la sicurezza dei tifosi e dei team. Non e’ giusto provocare ulteriori pressioni sulle autorita’ locali e sulle forze impegnate nell’emergenza”.
“È una tale tragedia vedere cosa è successo a Imola e in Emilia-Romagna, la città e la regione in cui sono cresciuto, e i miei pensieri e le mie preghiere sono con le vittime delle inondazioni, le famiglie e le comunità colpite”. Stefano Domenicali, ex team principal Ferrari e oggi ad della F1, esprime così il proprio dolore per l’emergenza maltempo, che ha tra l’altro portato all’annullamento del Gp. Domenicali esprime “gratitudine e ammirazione per gli incredibili servizi di soccorso che stanno lavorando instancabilmente” per quanti “hanno bisogno di aiuto: sono eroi, tutta l’Italia è orgogliosa di loro”. “La decisione presa è quella giusta per tutti nelle comunità locali e per la famiglia della F1, poiché dobbiamo garantire la sicurezza e non creare oneri aggiuntivi per le autorità mentre affrontano questa terribile situazione” ha aggiunto Domenicali. Anche il presidente della Federazione internazionale dell’automobile, Mohammed Ben Sulayem, si è unito al cordoglio per le vittime: “I miei pensieri e quelli di tutta la famiglia della Fia sono con coloro che sono stati colpiti dalla terribile situazione in Emilia Romagna. La sicurezza di tutte le persone coinvolte e gli sforzi per la loro messa in sicurezza sono la massima priorità in questo momento”.
Ma la richiesta di rinviare l’evento era arrivata anche dai social. Sui post pubblicati dalle scuderie Ferrari e Alpha Tauri si
moltiplicano i commenti di chi chiede di “fermare” la gara che dovrebbe svolgersi in una delle zone più colpite dall’alluvione di questi giorni. “Siete un’eccellenza di questa Regione. Per rispetto della vostra terra dovreste rifiutarvi di correre. E lo dico con il biglietto più costoso in tasca”, scrive un’utente. Un altro follower: “Annullare il Gp ora. La sicurezza deve essere messa al primo posto sia per i piloti e tutti gli altri sia per le persone coinvolte per il mal tempo (con case allagate, distrutte, evacuate)”.
La decisione di sospendere il Gran premio di Imola “non poteva che essere questa”. “In maniera unanime – afferma in una nota il sindaco imolese, Marco Panieri – si è scelto di non disputare il Gran Premio di F1, per rispetto della situazione nella quale ci troviamo e per consentire di concentrare tutto l’impegno e gli sforzi di personale e mezzi sull’emergenza e per il sostegno alle persone in difficoltà, così duramente colpite”. “Il mio pensiero e la mia vicinanza – aggiunge Panieri – vanno in primo luogo a tutte le persone così duramente colpite negli affetti e nelle cose, e a tutti coloro che sono impegnati senza sosta nel portare loro aiuto. Nella complessità del momento, che non ha risparmiato vite umane in Emilia-Romagna e ha visto un evento così drammatico e senza precedenti colpire per la seconda volta a distanza di poco tempo, non solo il nostro territorio, ma anche quello di gran parte della nostra regione, compromettendo anche i collegamenti e impegnando migliaia di uomini e donne che in queste ore stanno dando tutto il supporto necessario in aiuto delle popolazioni, la decisione non poteva che essere questa. In un momento successivo, lontano da questa emergenza, potremo riprendere il dialogo fra tutti i soggetti fin qui coinvolti, per proseguire insieme in questa collaborazione – conclude – che ci aveva portato al Gran Premio di F1 a Imola”.
Stefania Losito
(CREDITS/foto in copertina: l’annuncio del rinvio dalla pagina Twitter della Formula Uno)